Alta intensità:  Perché senti tutto di più?

“Perché sento tutto così tanto?”

“Perché ci resto male per cose che gli altri dimenticano in un attimo?”

“Perché anche quando non succede nulla, dentro di me è come se succedesse tutto?”

Alcune persone vivono il mondo in modo più intenso. Non si tratta solo di emotività: è un funzionamento complesso, che coinvolge corpo, mente, relazioni.

Si chiama alta intensità (in inglese overexcitability, un concetto sviluppato dallo psicologo Kazimierz Dąbrowski) ed è un tratto della personalità, non un disturbo. Chi lo possiede ha una soglia più bassa di attivazione a stimoli esterni o interni. Il risultato? Tutto arriva più forte, tutto lascia il segno.

Questa intensità si può manifestare in cinque forme, spesso combinate tra loro. Conoscerle è importante per capire come funzioni, e smettere di giudicarti per ciò che sei.

Le cinque forme di intensità 

1. Intensità sensoriale

Chi vive questa forma percepisce gli stimoli sensoriali in modo più forte: luci, suoni, odori, contatti fisici.

Esempi

• Fai fatica a concentrarti in ambienti affollati

• Odori o rumori forti ti irritano

• Hai bisogno di momenti di decompressione dopo situazioni stimolanti

2. Intensità emotiva

Le emozioni sono più forti, durano di più e tendono a intrecciarsi. L’esperienza affettiva è viva, viscerale, profonda.

Esempi

• Ti emozioni facilmente, anche per dettagli che altri non notano

• Ti capita di piangere o arrabbiarti con forza, senza capirne subito il motivo

• Ti affezioni rapidamente e soffri se il legame cambia o finisce

3. Intensità intellettuale

La mente è attiva, spesso in modo incessante. La persona si pone domande complesse, cerca senso, ama esplorare.

Esempi

• Ti fai molte domande sul senso della vita, delle relazioni, della realtà

• Hai mille interessi ma ti annoi in fretta

• Tendi a riflettere troppo e fai fatica a “spegnere” la mente

4. Intensità immaginativa

L’immaginazione è molto sviluppata. La persona tende a fantasticare, creare mondi, visualizzare scenari, immaginare possibilità.

Esempi

• Ti crei film mentali su cosa potrebbe succedere

• Vivi la realtà con un filtro creativo o simbolico

• Hai spesso bisogno di scrivere, disegnare o esprimerti in modo creativo

5. Intensità psicomotoria

Il corpo è reattivo, carico, in movimento. È una forma di energia fisica o interna che può portare inquietudine o slancio.

Esempi

• Fai fatica a stare fermə o a rilassarti

• Parli velocemente, ti muovi molto, ti agiti senza accorgertene

• Quando ti emozioni, il corpo si attiva subito (tachicardia, tensione, mani sudate)

Perché è importante riconoscerla

Chi vive queste forme di intensità spesso non lo sa. Cresce sentendosi “troppo” o “sbagliatə”, in ambienti che non sono in grado di accogliere queste caratteristiche.

L’intensità, se non riconosciuta, può creare problemi nei confini, nella relazione con sé e con gli altri.

Non è un difetto, ma un modo diverso di funzionare.

E se non viene riconosciuto, può portare:

• Sensazione di inadeguatezza

• Bisogno di adattarsi, contenersi, compiacere

• Difficoltà a dire di no, a proteggere i propri spazi

• Paura di essere esclusə, fraintesə, giudicatə

• Senso di colpa o vergogna per come si è

Spesso, per sentirti accettatə, abbassi il volume di ciò che sei. Ma farlo troppo a lungo ti spegne.

E quindi?

Non si tratta di “guarire” da questa intensità.

Si tratta di riconoscerla, accoglierla, imparare a usarla bene.

Può diventare la tua risorsa più grande, se impari a:

• Regolare le emozioni

• Rafforzare i tuoi confini

• Scegliere ambienti e relazioni in cui puoi essere te stessə

• Lasciare andare quello che ti dice che dovresti essere diversə

In conclusione

Se senti tutto di più, è probabile che tu viva anche la vita in modo più complesso, più profondo, più sfumato. Questo può portare fatica. Ma anche significato.

Non devi smettere di essere intensə. Devi solo imparare a esserlo in modo sostenibile.

Conosco bene tutto questo. Prima di studiarlo, l’ho vissuto.

E l’ho trasformato nel cuore del mio lavoro.

Oggi, come dottoressa in psicologia, coach e counselor, aiuto le persone a riconoscere, integrare e canalizzare questa intensità.

Perché non puoi ignorarla.

Ma puoi renderla alleata del tuo percorso.

Se vuoi parlarne, scrivimi. La prima sessione è gratuita.

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